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ferrovia79.
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Copia non conforme del celebre dipinto di Pere Borrel del Caso
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pmonti.
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Non mi piace molto. Spiego le ragioni della mia valutazione critita. L'originale basa la sua forza espressiva, nel verismo con cui viene riprodotta l'immagine del soggetto, utilizzando una definizione quasi fotografica. A mio parere togliere questo effetto nella riproduzione, toglie molta forza e buona parte del significato alla scena.
Un altro motivo risiede nel fatto che trovo, in questa piro, un tratto un po' approssimato, le sfumature a macchie, il tutto un po' piatto e confuso. Una sorta di involuzione, rispetto al tuo ultimo lavoro del cavallo, dove avevo apprezzato linee precise e marcate, sfumature multitonali molto ben eseguite. In sostanza, mi aspetto qualità, da chi ha dimostrato di poter dare qualità.
Ricorda SEMPRE per favore, che questo è solo il parere del mio gusto personale. Talmente personale che sarei contento per te, di vedere che altri non la pensano come me.. -
ferrovia79.
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Ricorda SEMPRE per favore, che questo è solo il parere del mio gusto personale. Talmente personale che sarei contento per te, di vedere che altri non la pensano come me.
Ma ci mancherebbe altro!!! Siamo qui per dare e ricevere.
Nonostante abbia usato il solito pannello di compensato, questa volta ho trovato difficoltà nello sfumare soprattutto nelle zone in cui c'era una soluzione di continuità nelle fibre. Se hai notato, si possono intravedere tre zone che corrono in maniera obliqua: nella parte centrale, appunto, ho avuto difficoltà ad uniformare il tratto sfumato.
Un'altra cosa. Talvolta il mio pirografo (Razer) sembra che abbia degli sbazi di umore
, proprio come me: la mia impressione è che risenta degli sbalzi di corrente, a volte brucia pure troppo, altre devo smanettare per trovare la giusta temperatura. Sarà il periodo!?!?
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moramerenda.
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Data la valutazione critica di Piero, aspetto di vederla col pc. . -
moramerenda.
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Mi è venuto istintivo andare a comparare questa piro con l'interpretazione che ne fece Giorgio circa un anno fa e in secondo luogo sono andata a rivedere l'originale per rendermi meglio conto di ciò che stavo osservando.
Come dissi a Giorgio il soggetto non mi piace, mi piace l'effetto grafico ma il ragazzo è davvero troppo inquietante.
Bisognerebbe fare 2 valutazioni, quella senza confronto con l'originale e quella con il paragone.
Nel primo caso ho pensato che qualcosa stonasse senza rendermi bene conto di cosa fosse, poi dal confronto ho
capito che le proporzioni sono errate, sembra più tozzo e cicciottello dell'originale. L'espressione del viso poi è totalmente diversa nei lineamenti e non so se ciò sia voluto o meno ma non riesco a farmela piacere e non ti nascondo che in parte è dovuto al fatto che assomiglia terribilmente ad una persona che detesto...
Le tre zone differenti di supporto sono piuttosto evidenti, si vede la differenza di tonalità...insomma, devo convenire con Piero che probabilmente sapresti fare di meglio, come hai ampiamente dimostrato nelle tue ultime piro.. -
.Non mi piace molto. Spiego le ragioni della mia valutazione critita. L'originale basa la sua forza espressiva, nel verismo con cui viene riprodotta l'immagine del soggetto, utilizzando una definizione quasi fotografica. A mio parere togliere questo effetto nella riproduzione, toglie molta forza e buona parte del significato alla scena.
Un altro motivo risiede nel fatto che trovo, in questa piro, un tratto un po' approssimato, le sfumature a macchie, il tutto un po' piatto e confuso. Una sorta di involuzione, rispetto al tuo ultimo lavoro del cavallo, dove avevo apprezzato linee precise e marcate, sfumature multitonali molto ben eseguite. In sostanza, mi aspetto qualità, da chi ha dimostrato di poter dare qualità.
Ricorda SEMPRE per favore, che questo è solo il parere del mio gusto personale. Talmente personale che sarei contento per te, di vedere che altri non la pensano come me.Mi è venuto istintivo andare a comparare questa piro con l'interpretazione che ne fece Giorgio circa un anno fa e in secondo luogo sono andata a rivedere l'originale per rendermi meglio conto di ciò che stavo osservando.
Come dissi a Giorgio il soggetto non mi piace, mi piace l'effetto grafico ma il ragazzo è davvero troppo inquietante.
Bisognerebbe fare 2 valutazioni, quella senza confronto con l'originale e quella con il paragone.
Nel primo caso ho pensato che qualcosa stonasse senza rendermi bene conto di cosa fosse, poi dal confronto ho
capito che le proporzioni sono errate, sembra più tozzo e cicciottello dell'originale. L'espressione del viso poi è totalmente diversa nei lineamenti e non so se ciò sia voluto o meno ma non riesco a farmela piacere e non ti nascondo che in parte è dovuto al fatto che assomiglia terribilmente ad una persona che detesto...
Le tre zone differenti di supporto sono piuttosto evidenti, si vede la differenza di tonalità...insomma, devo convenire con Piero che probabilmente sapresti fare di meglio, come hai ampiamente dimostrato nelle tue ultime piro.
Ero indeciso ad intervenire per il fatto di aver pirografato e postato , a suo tempo, lo stesso soggetto; il fatto che lo abbia ricordato Morena mi ha convinto a dire la mia opinione.
In realtà mi ritrovo in parte a condividere ciò che hanno detto Piero e Morena.
Il soggetto originale è uno di quelli che sicuramente non può piacere a tutti, ma il fatto che il ragazzo rappresentato abbia un aspetto inquietante è in linea con ciò che l' artista voleva rappresentare: la fuga dalla critica ostile appunto ed è normale che una persona in fuga abbia un aspetto spaventato piuttosto che allucinato o stranito....da cui l' aspetto inquietante.
Purtroppo la riproduzione che hai eseguito non è propriamente aderente all' originale, ma , e mi rifaccio a quanto detto da Morena, specialmente il viso è ben diverso nella resa, come anche altri particolari.....so avendola provata che è una piro difficile e quel viso è un ' impresa.
A questo punto, rifacendomi a quanto dice Piero : " L'originale basa la sua forza espressiva, nel verismo con cui viene riprodotta l'immagine del soggetto, utilizzando una definizione quasi fotografica" , non posso che concordare, salvo ricordare che una cosa è avere questa convinzione , un' altra è riuscire a metterla in pratica.
In definitiva continuando con l' analisi di Piero, anch'io avrei visto con più piacere la piro del cavallo dopo questa , cosa che avrebbe rappresentato un' evoluzione e non il contrario.
Naturalmente e lo ricordiamo all' infinito, questo vuole essere solo il parere personale, espresso sempre e comunque in un intento di reciproca collaborazione.. -
maman.
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a me non convincono le mani , in particolare il polso -avambraccio dx del soggetto e la gamba sx che proprio non si vede , non m'importa molto che non sia identico all originale ma l 'impressione che lascia nel guardare ...., il cavallo mi è piaciuto molto ma a volte ... della serie - se fosse facile ci riuscirebbero tutti , alla prossima
parere personale
Edited by maman - 12/3/2017, 01:27. -
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.............................................................................. Talvolta il mio pirografo (Razer) sembra che abbia degli sbazi di umore , proprio come me: la mia impressione è che risenta degli sbalzi di corrente, a volte brucia pure troppo, altre devo smanettare per trovare la giusta temperatura. Sarà il periodo!?!?
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E' vero! Concordo, il Razer ora va di violino ora fa impazzire. Sembra proprio che risenta di sbalzi di corrente....a volte brucia che è un piacere, a volte bisogna desistere , perchè brucia a macchie e con grande discontinuità.. -
pmonti.
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.............................................................................. Talvolta il mio pirografo (Razer) sembra che abbia degli sbazi di umore
, proprio come me: la mia impressione è che risenta degli sbalzi di corrente, a volte brucia pure troppo, altre devo smanettare per trovare la giusta temperatura. Sarà il periodo!?!?
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E' vero! Concordo, il Razer ora va di violino ora fa impazzire. Sembra proprio che risenta di sbalzi di corrente....a volte brucia che è un piacere, a volte bisogna desistere , perchè brucia a macchie e con grande discontinuità.
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Non credo dipenda da quello. Per il tipo di apparecchio elettrico di cui è costituito un pirografo (ed il Razertip non fa ecccezione), è impossibile che subisca sbalzi elettrici tali da causare abbassamenti di temperatura così evidenti.
Certo capita anche a me di avere la punta che non scalda a dovere, ma è solo a causa della trasmissione elettrica tra apparecchio e punta. Sia sui contatti del cavo (smuovo un po' i contatti con la penna e con la base) ma, SOPRATTUTTO nei contatti della punta, si crea una lieve patina di ossidazione (l'acciao rovente a contatto con l'ossigeno crea l'ossidazione, per l'appunto). Così, oltre che pulire dai residui di bruciatura la punta, io tolgo la punta dalla penna, spazzolando con energia anche il contatto della penna dove si serra la punta e la parte della punta che viene serrata sulla penna. Una cosa di 30 secondi che ridà vita alla punta.
O almeno questo è quello che capita a me.. -
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.............................................................................. Talvolta il mio pirografo (Razer) sembra che abbia degli sbazi di umore , proprio come me: la mia impressione è che risenta degli sbalzi di corrente, a volte brucia pure troppo, altre devo smanettare per trovare la giusta temperatura. Sarà il periodo!?!?
E' vero! Concordo, il Razer ora va di violino ora fa impazzire. Sembra proprio che risenta di sbalzi di corrente....a volte brucia che è un piacere, a volte bisogna desistere , perchè brucia a macchie e con grande discontinuità.
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Non credo dipenda da quello. Per il tipo di apparecchio elettrico di cui è costituito un pirografo (ed il Razertip non fa ecccezione), è impossibile che subisca sbalzi elettrici tali da causare abbassamenti di temperatura così evidenti.
Certo capita anche a me di avere la punta che non scalda a dovere, ma è solo a causa della trasmissione elettrica tra apparecchio e punta. Sia sui contatti del cavo (smuovo un po' i contatti con la penna e con la base) ma, SOPRATTUTTO nei contatti della punta, si crea una lieve patina di ossidazione (l'acciao rovente a contatto con l'ossigeno crea l'ossidazione, per l'appunto). Così, oltre che pulire dai residui di bruciatura la punta, io tolgo la punta dalla penna, spazzolando con energia anche il contatto della penna dove si serra la punta e la parte della punta che viene serrata sulla penna. Una cosa di 30 secondi che ridà vita alla punta.
O almeno questo è quello che capita a me.
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Beh! Certo qualcosa interviene ogni tanto a rendere la bruciatura più difficoltosa e meno omogenea. Dato per scontato che la punta va pulita molto bene dall' ossidazione, ogni tanto il problema si pone.
Mi è difficile da capire a cosa sia dovuto, non sono un elettrotecnico, ma mi sembra che il problema possa derivare dal cavo....non voglio dire cavolate, ma è un fatto che, a suo tempo, funzionando il Razer veramente molto male, mi feci fare da un elettricista un nuovo cavo e, continuando il problema, comprai un nuovo cavo presso Belle arti; bene, dopo l' acquisto per diverso tempo le cose andarono veramente molto meglio.. -
pmonti.
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Nel caso delle punte su penna per punte intercambiabili, oltre che pulire la parte della punta che va a contatto con il legno, bisogna togliere una possibile ossidazione della parte che viene stretta dalle viti, e la sede stessa in cui viene stretta la vite. A volte basta svitare e riavvitare le viti (si vedono tra viti e codolini della punta piccolissimi scintillii di corrente in bassa tensione) . -
maman.
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per la mia esperienza ... che sicuramente è inferiore alla vostra ... ho smontato punta viti ... sostituito cavo , chiuso riacceso senza risultati evidenti ... lasciato la .. sul tavolo riacceso il giorno dopo nessun problema per giorni poi .. riprende a fare quello che vuole 
che caspita ... il brenn peter o come si chiama fa anche lui così ?... per chi lo ha ...naturalmente
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